Moda: sperimentato a Firenze la nuova tecnologia che ci permette di non acquistare prodotti contraffatti grazie a dei QR Code.
Come evidenziato dalle aziende che lo implementano, si tratta di una vera rivoluzione nella tracciabilità della filiera. Un sistema, anzi una tecnologia, che garantisce trasparenza nelle filiere e nei prodotti. Rendendo più difficile la contraffazione. Scansionando il QR Code presente sul prodotto, ci da la possibilità di avere tutte le informazioni necessarie per non essere fregati, oltre a scoprire gli elementi di sostenibilità di una specifica gamma. Il tutto sulla base dei dati raccolti dal software in tempo reale. Un approccio sperimentato a Firenze, da un’alleanza tra fornitori di tecnologia Genuine Way, accelerata da Le Village, Crédit Agricole in partnership con Lifegate e Ve-Chain (che promuove lo sviluppo sostenibile).
Grazie all’utilizzo di tecnologia blockchain e The ID Factory, B Corp e piattaforme tecnologiche specializzate nella tracciabilità delle filiere della moda e dei beni di lusso.
L’accordo è stato siglato in occasione dell’evento annuale recentemente concluso “4sustainability” (Sistemi di assicurazione e marchi per misurare le performance di sostenibilità nelle filiere della moda e del lusso). Da un lato, l’esperienza di ID Factory negli ultimi anni dimostra che ha collaborato con marchi come Tommy Hilfiger, Hugo Boss, Geox; la tecnologia Chain produce trasparenza. Una grande opportunità per stabilire un vero e proprio sistema nell’industria della moda italiana e per perseguire nuovi standard di chiarezza.
RIPRODUZIONE RISERVATA, Goove Magazine IT.
