- Gli utenti non saranno più costretti ad acquistare un caricabatterie per ogni nuovo smartphone, tablet o altri dispositivi elettronici che acquisteranno.
L’UE ha raggiunto un accordo su un caricatore universale. Lo ha comunicato tramite i social media la Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori (IMCO). A differenza di oggi, tutti i dispositivi futuri possono essere caricati tramite porte USB standard. In questo modo gli utenti non saranno costretti ad acquistare un caricabatterie per ogni nuovo smartphone, tablet e altro dispositivo elettronico che acquistano. Un percorso rispettoso verso l’ambiente.
L’accordo sul caricatore
L’accordo mira a ridurre la quantità di rifiuti elettronici generati in Europa, causati in parte dalla diversità del caricatore scelto dai produttori di apparecchi elettronici. In passato, alcuni paesi europei hanno mostrato una certa sensibilità alla tutela dell’ambiente e delle politiche aziendali. Nel resto del mondo i caricatori sono venduti separatamente, ma in Francia ad esempio sono inclusi nel kit di confezione. Chi non rispetterà la legge emanata dall’Unione Europea rischierà fino a 75.000 euro di multa. Ogni giorno diventa sempre più concisa le pericolosità dei cambiamenti climatici dovuti al forte inquinamento. Interi ecosistemi vengono distrutti da rifiuti e sostanze dannose. Ad oggi i livelli di anidride carbonica nell’atmosfera sono aumentata di molto rispetto a gli anni precedenti.
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